giovedì 2 dicembre 2010

PERCHE' UN BLOG

Lo strumento "bloggaro" (o "bloggistico"...forse suona meglio) è uno degli strumenti più inflazionati del pianeta, ok, ok, lo so! E poi, nessuno sente il bisogno di doversi sorbire le ennesime elucubrazioni sugli argomenti più vari, oltretutto portate avanti da chissà chi. Eppure, ho avuto la fortuna di incontrare delle persone che mi hanno sempre incitato a non fermarmi alla superficie dei fatti ma ad andarci dentro fino in fondo, a "giudicare" la realtà, non in un senso moralistico ma nel senso di prendere una posizione di fronte ad essa. Per cui, visto che la scrittura è sempre stata per me una modalità preferenziale, eccomi qua, a parlare di tutto, musica, cultura, sport, politica, attualità e chi più ne ha più ne metta.
Il titolo di questo blog è stato preso da un versetto della Bibbia, per la precisione del Profeta Isaia, ed è stato poi utilizzato dal mio amico (in senso di vicinanza di spirito) Francesco Guccini per una delle sue canzoni più belle. Il suo significato è emblematico: "Vedetta, quanto resta della notte?". La vedetta è il simbolo delle avanguardie dell'umanità, quelle che per grandezza di cuore e amore al vero tracciano la strada del mondo. E io le luci dell'alba le voglio vedere per primo.

2 commenti:

  1. Che effetto vedere questo titolo. Era il mio iniziale quando 4 anni fa aprì il mio. Felice che tu possa riprenderlo.

    Buona avventura.

    RispondiElimina
  2. Grazie Igor! C'è comunanza di spirito qua, si vede!

    RispondiElimina